Chourmo presenta Apologo dello scrittore 1995-2005; Dieci anni di meno – Omaggio a Sergio Atzeni Cagliari, Sala conferenze Exmà e Quartiere Marina, 22 e 23 ottobre 2005 “Il mondo ha perso uno di quei poeti discreti che fondano la forza dei venti e delle stagioni. Ho perduto un amico. Fratello, senza di te, mi sento di colpo impoverito di mille anni.” Patrick Chamoiseau “[…] Uno totalmente inattuale e spiazzato e spiazzante, rispetto al degrado umano, civile e culturale in cui accettiamo di vivere. Per questo sopravviverà, per questo lo leggeranno a lungo.” Ernesto Ferrero “altro non so / che inanellare / parole / una poi l’altra / in fila / canticchiando / in blues” Sergio Atzeni Il progetto Ricordare Sergio Atzeni, a Cagliari, a dieci anni dalla sua scomparsa. Ricordare uno scrittore che ha contribuito – quanto altri, più di altri – ad alimentare la nostra passione per le storie, per la città, per le storie di questa città. Ricordi condivisi, letture assorbite, libri passati di mano in mano. Ricordare che lo scrittore, gli scrittori, possono svolgere un ruolo prezioso, nelle città in cui vivono, nelle comunità a cui appartengono, e a volte anche nei bar che frequentano (o in cui lavorano). Perché sono scrittori, piccoli artigiani dei punti di vista, semplici facchini del già noto che diventa inaudito. Ricordare che le città sono belle affollate, che gli incontri possono essere stimolanti, che chi non c’è più non è detto abbia perso la voglia di mettere sabbia negli ingranaggi del privilegio, della viltà, dell’oppressione. Ricordare che non si deve mica essere tutti d’accordo, per apprezzare comunque un buon libro. Ricordare agli scrittori che, poiché stanno scrivendo della nostra vita, è bene che stiano attenti alla grammatica quanto all’etica. Ricordare Sergio Atzeni, a Cagliari, a dieci anni dalla sua scomparsa. Programma 22 ottobre h. 19 (Sala conferenze Exmà) I figli di Bakunin - Eredità Atzeniane Una conversazione con alcuni tra i più interessanti (e titolati) studiosi e professionisti culturali della generazione – o delle due, a fare calcoli diversi – successiva a quella di Atzeni. Un gruppo eterogeneo e composito, invitato ad un contributo di riflessione sulla possibilità vera di poter riconoscere un'eredità atzeniana, sia essa letteraria, etica, simbolica. coordina Dario Cosseddu con: Aldo Addis, Antioco Floris, Giancarlo Porcu, Gigliola Sulis, Massimo Zedda, Patrizio Zurru h. 21. 30 (Sala conferenze Exmà) RadioChourmo Un esperimento fuori tempo massimo. Forse La radio come pretesto, la radio come metafora della comunicazione, la radio come esperienza seminale nella vita di molti giovani, di molti coetanei di Sergio. Un' esperienza metaforica ed ironica, quella che proponiamo, e proprio per questo serissima. Evocare, attraverso la lettura, la musica, il teatro, quello spirito e quell'attitudine di libertà che si ritrovava nell'esperienza delle radio libere, e che ritroviamo nella scrittura di Atzeni; raccogliendone altrettanto liberamente le parole e le suggestioni, e provando a darne un'umile interpretazione. Provando a pensare un palinsesto che soddisfi la curiosità di chi ascolta e vede, quanto quella di chi propone e fa. Con un approccio spontaneo ed emotivo, che ci sembra quanto di più vicino sia nelle nostre possibilità di ricordare, e continuare a riflettere, le parole e la vita di uno scrittore. Questo il nostro apologo. All'interno della programmazione verranno proposti questi omaggi a Sergio Atzeni: Studio per un giudice bandito – Un racconto con fisarmonica Tratto da Apologo del giudice bandito; di Giacomo Casti e Stefano Farris; con Stefano Farris e Massimo Sciola. Formiche, a Babilonia- Una radiofonia Hip Hop Da Un amico, a Babele; Con Alex P, Malos Cantores, Giacomo Casti Dai bastioni- Esperimento di musica, ritmi e letture interiori Da Il vento, dai bastioni. Di Stefano Rachel e Simone Murru Durante la serata verranno esposti i lavori di Giorgio Pellegrini e Antonello Ottonello 23 ottobre h. 11 [mattina] (P.za Savoia, o in caso di maltempo locali dell'Ampurias) Passano sulla terra leggeri? - I ruoli dello scrittore coordina Giorgio Pisano con: Giulio Angioni, Marcello Fois, Luciano Marrocu, Giorgio Todde Un appendice, un satellite prezioso alla giornata dedicata dal Chourmo a Sergio Atzeni; un'altra parafrasi dei titoli atzeniani, un altro pretesto per discutere e riflettere su un tema a lui caro, a lui almeno quanto agli scrittori coinvolti nell'incontro: il ruolo e il peso degli scrittori nella società in cui vivono e operano. Scrittori affiancati e affiancabili da una stessa etica, da uno sguardo simile sul mondo, sebbene declinato in maniere diverse. Ancora una volta, partire da Atzeni per confrontarci con il nostro mondo e con il nostro tempo. E con noi stessi.