L'Alliance française di Cagliari e l'associazione Chourmo, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Cagliari, sono lieti di presentare la mostra di disegni "Vu de prison" ("Sguardi dal carcere") di Laurent Jacqua, che si terrà dal giovedì 14 aprile al martedì 19 aprile nel chiosco della Facoltà di Scienze Politiche. Lo scrittore e disegnatore francese incontrerà il pubblico per parlare della sua esperienza carceraria e delle sue opere.
Due eventi accompagneranno la mostra :
- Giovedì 14 aprile, ore 17, Aula magna della Facoltà di Scienze Politiche
Conferenza-dibattito d'inaugurazione con Laurent Jacqua, Andrea Deffenu (Professore di Diritto, Facoltà di Scienze Politiche), Maria Grazia Caligaris (Presidente dell'Associazione Socialismo Diritti Riforme), Claudio Massa (Responsabile dell'Area Educativa del carcere di Buoncammmino), Suzanne Fernandez (Docente di francese, Facoltà di Scienze Politiche), e Elisabeth Euvrard (vice-presidente Alliance française di Cagliari).
Seguirà un rinfresco.
- Venerdì 15 aprile, ore 20,30 caffé Savoia, piazza Savoia
Intervista a Laurent Jacqua a cura di Walter Porcedda (giornalista alla "Nuova Sardegna"), proiezioni di disegni inediti e lettura a cura di Nicola Adamo. Assaggi di cucina a cura dei Cucinieri della Filibusta.
Laurent Jacqua
Scrittore e disegnatore francese ed ex detenuto, Laurent Jacqua è l'autore di due libri sul carcere e del primo blog curato direttamente da una cella e pubblicato sul sito del giornale "Le Nouvel Observateur (http://laurent-jacqua.blogs.nouvelobs.com/).
Ha scritto anche un opera teatrale e in Francia si sta girando un film sulla sua vita.
La mostra "Vu de prison"
La mostra, nata in Francia, è stata presentata nel 2010 al festival "Marina café noir" di Cagliari, curata e allestita da Roberta Sanna, e alla galleria fotografica S'Umbra.
Una trentina di disegni e collage, tutti realizzati in carcere, raccontano il carcere e la sua violenza, le condizioni in cui vivono i prigionieri malati, la perdita del senso del tempo.
Mostra « Sguardi sul carcere » - 30 disegni di Laurent Jacqua sul carcere
Laurent Jacqua entra in carcere nel 1984, a solo 18 anni.
Condannato a 10 anni di reclusione, scopre di essere sieropositivo, e, pensando di essere vicino alla morte, evade il 9 ottobre 1994 nella speranza di morire libero.
Il giorno scelto non è un caso : in Francia la pena di morte è stata abolita un 9 ottobre, e Laurent Jacqua vuole mostrare che i malati in carcere sono condannati a morte.
Carcerato di nuovo, con lo statuto di DPS (detenuto particolarmente sorvegliato) che tiene per 15 anni, comincia a scrivere. Nel 2003 Laurent Jacqua pubblica La Guillotine carcérale. Silence, on meurt (La gigliottina carcerale. Silenzio, si muore), il suo primo libro nel quale racconta il suo percorso.
Nel 2006 comincia, dalla sua cella nel carcere di Moulins, il primo blog di detenuto, « Vu de prison » (Sguardi dal carcere), che viene pubblicato sul sito del giornale Le Nouvel Observateur, evitando la censura dell’amministrazione penitenziara.
In questo blog “pirata” racconta 25 anni di carcere, 5 anni d’isolamento: denuncia la violenza generata dal sistema carcerario, l’assenza di senso della pena, le condizioni di detenzione che favoriscono la recidività, e la sorte riservata ai malati.
Nel 2010 il blog diventa libro : J'ai mis le feu à la prison (Ho messo fuoco al carcere).
Il 12 gennaio 2010, Laurent Jacqua esce. Continua il suo blog (che si chiama adesso « Vue sur la prison » (Sguardo sul carcere) e lavora per il Nouvel observateur e diverse associazioni che lottano contro l’AIDS.
Si è iscritto all’Università per studiare letteratura, organizza mostre e ha scritto un’opera teatrale.
Si sta girando un film sulla sua vita, con l’attore e rapper Stomy Bugsy nel ruolo di Laurent Jacqua.
La mostra « Sguardi dal carcere »
A maggio 2010 il « Genepi », associazione di studenti per l’insegnamento in carcere ha chiesto a Laurent Jacqua 20 disegni per creare una mostra itinerante; a Cagliari la mostra sbarca a settembre 2010 al festival Marina Café Noir con 10 altri disegni inediti.
Disegni e legende raccontano il carcere, la sua violenza, l’inferno della detenzione, la modifica delle percezione del tempo e la vicinanza alla morte.
Tutte le opere sono state fatte in carcere e sono composte da disegni fatti a mano e di collage di pezzi di giornali.
Blog
« Vue sur la prison » : http://laurent-jacqua.blogs.nouvelobs.com/
Libri
La Guillotine carcérale. Silence, on meurt, 2003; casa ed. Nautilus
J'ai mis le feu à la prison, 2010, casa ed. Jean-Claude Gawsewitch
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